BAVARESE AL BASILICO, GELEE AL POMODORO MONTATA SU CIOCCOLATO BIANCO

bavarese al basilico def-1

Una piccola creazione di Luca uno dei ragazzi che fa parte della nostra brigata di cucina. Una composizione fresca e molto estiva, dove l’utilizzo di prodotti destinati solitamente ad ad altre preparazioni l’ha resa ancora più interessante. Questo e molto altro si può assaggiare al Golf di Castelconturbia.

Non solo emozioni visive…

 

L’EMOZIONE DI UNA FOTO PREMIATA

E l’emozione prende vita e si trasforma in un brivido quando,sfogliando una rivista fotografica importante come NPHOTOGRAPHY, ti trovi difronte ad una tua fotografia, premiata in un contest fotografico legato al food. Ma la soddisfazione é doppia sapendo che il giudice é stato il grande Renato Marcialis un maestro nella fotografia Enogastronomica. Ho dato il nome a questa foto ” Che cavolo faccio oggi” con ironia ho scherzato sul momento in cui uno chef cerca di creare un menù per i suoi clienti. Devo dire grazie ai modelli Alan e Alessandro;  sono gli chef della struttura dove lavoro ed hanno interpretato al meglio la mia composizione. Le immagini che ho presentato al Contest erano tre, ma solo una poteva esser scelta. Accetto anche il consiglio di Marcialis sul fatto che alla foto andava dato il nome ” Non ho voglia di fare un cavolo”, ma per rispetto ai miei collaboratori non avrei mai dato un titolo simile.

La foto premiata:

 

CHE CAVOLO FACCIO OGGI…

 

Qui di seguito le altre due foto che ho presentato:

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La rivista di fotografia NPHOTOGRAPHY

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MELAGRANA UN FRUTTO DALLE MILLE EMOZIONI

melagrana

Un emozione di colori e gusto per un frutto dalle molteplici proprietà nutritive che da colore ai piatti autunnali.

Dopo avere aperto il frutto con un coltello è necessario spaccarlo in più parti ed estrarre i semi staccandoli dalle membrane a cui sono fissati. In caso di quantità rilevanti la separazione è favorita dal fatto che immersi nell’acqua i semi affondano mentre le membrane galleggiano.

I semi sono spesso consumati direttamente, ma dato che la parte commestibile è la polpa traslucida che aderisce e circonda il seme, per poter inghiottire la polpa occorre inghiottire anche il seme, legnoso. Questo spiega il fatto che il maggior consumo si ha dopo la estrazione del succo dalla polpa.

I semi di alcune varietà selvatiche sono essiccati e macinati, e sono usati come componenti, a volte acidificanti in altre salse.

Le scorze dei frutti hanno anche proprietà aromatiche e vengono utilizzate per dare il gusto amarognolo a Vermouth e aperitivi.

Fonte wikipedia….vai alla pagina 

 

UNA GIORNATA CON IL GRANDE “RENATO MARCIALIS”

Sabato 24 ottobre, per me è stata una giornata di grande emozione grazie a Nikon; ho potuto frequentare un master con il grande fotografo “Renato Marcialis”, per chi non lo sapesse autore di uno splendido lavoro quale “Caravaggio in Cucina”, un percorso che parte dall’arte e arriva alla cucina passando per la fotografia. Spero di mettere a frutto tutti gli insegnamenti di questa giornata per meglio esprimere l’ emozione visiva nei miei scatti food.

Se volete scoprire chi è Renato Marcialis andate al link

Vi regalo qualche foto che ho scattato, come esercizio, nel suo atelier, dove lui realizza i suoi capolavori.

Uovo di quaglia...
Uovo di quaglia…
uova di quaglia-1
Uovo di quaglia 2…

uova di quaglia 4-1

Uovo di quaglia 4...
Uovo di quaglia 4…
Giallo peperone...
Giallo peperone…
Pomodoro fresco o salsa ...
Pomodoro fresco o salsa …

 

Muffin...
Muffin…
Muffin...
Muffin…
Questi sono solo alcuni delle migliaia di oggetti che Marcialis usa per le sue creazioni, frutto di una continua ricerca in giro per mercatini...
Questi sono solo alcuni delle migliaia di oggetti che Marcialis usa per le sue creazioni, frutto di una continua ricerca in giro per mercatini…
Il maestro insegna...
Il maestro insegna…
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Un grazie a Nikon per l’organizzazione del Master

Alla prossima emozione visiva…

LA NATURA IN VETRO BY “CASAMATILDA”

Le loro "Creazioni"
                                                      Le loro “Creazioni”

A due passi dalla location dei Poderi Luigi Einaudi, di cui ho parlato nello scorso articolo, si trova l’azienda ” CasaMatilda”; ci sono andato perché, avendo assaggiato le marmellate di loro produzione a colazione, durante l mio soggiorno ai Poderi, volevo acquistarne dei vasetti da portarmi a casa come souvenir. Sono rimasto colpito dall’accoglienza del proprietario che tralasciando il suo lavoro, immagino stesse raccogliendo frutta nell’orto, ci ha accolti nella bottega spiegandoci e mostrandoci tutte le loro produzioni. Qui ho trovato delle persone che credono nel loro lavoro e lasciano ad altri interessi puramente commerciali. Tutto questo amore si sente nel gustare le loro “creazioni”, si “creazioni” perché così vanno chiamate; dai succhi di frutta ai sughi di pomodoro, ottimo quello pomodoro e basilico portato a casa e gustato subito con un buon spaghetto trafilato, non mancano le verdure e gli antipasti tipici, insomma tutto quello che regala la terra intorno a CasaMatilda finisce in vetro in modo da poterlo poi consumare in inverno. CasaMatilda offre anche ospitalità turistica a livello familiare, non ho avuto modo di soggiornare ma vi assicuro che, se l’ospitalità è la stessa riservatami nel mia sosta da semplice curioso, non si può che rimanerne soddisfatti.

Vi invito a visitare il sito www.casamatilda.com

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